Una moda slow, sostenibile e consapevole. È giunto il momento di fare più attenzione a quello che indossiamo e compriamo, rivolgere lo sguardo a brand che sono attenti al nostro pianeta e all’ambiente, che sostengono l’artigianato locale e che usano materiali scelti di prima qualità. E perché non farlo sostenendo delle piccole e medie realtà che portano avanti queste idee? Spesso su Instagram si scoprono dei gioielli rari, nuovi marchi pronti a ridefinire le regole del fashion world che stanno dando vita ad una rivoluzione del modello di business con capi unici, spesso in edizioni limitate e fatti a mano.
Per questa estate, concedetevi un regalo speciale: ecco a voi 7 nuovi brand da scoprire su Instagram!
A post shared by CAFTANII (@caftaniifirenze)
Caftanii Firenze nasce dalle menti di Ginevra & Ludovica, due gemelle e due goccioline d’acqua: proprio come quelle intrecciate nel logo del brand. Il desiderio di dare vita a un progetto comune, che tenga conto dei sogni, delle emozioni e delle esperienze maturate in tutti i numerosi viaggi che hanno fatto insieme e che hanno permesso loro di scoprire e approfondire la passione per i tessuti, i ricami, le tradizioni hanno dato vita al marchio, che esprime uno stile di vita elegante, affascinante e casual. Caftanii è quindi un’idea di lifestyle in cui le stoffe fanno il caftano dove l’attenzione per i materiali è al primo posto: i loro vestiti sono infatti rigorosamente Made in Italy, realizzati da fibre naturali rigenerate e senza coloranti.
"Vogliamo offrire un modo affascinante e senza tempo di indossare un pezzo quotidiano, senza stagione le cui linee delicate fanno sentire alle donne il vero significato di bellezza ed eleganza. La nostra missione è quella di comunicare una femminilità sensuale e casual senza alcun eccesso, semplicemente essendo se stessi.”
A post shared by Caterina Grieco (@catheclisma)
Fondato da Caterina Grieco, Catheclisma è un marchio di moda slow che presta moltissima attenzione alla sostenibilità. Nato durante la pandemia di aprile 2020, dalla necessità di ridurre gli sprechi nel sistema moda e di migliorare la salute del nostro pianeta, utilizza tessuti deadstocks o cut-off che le aziende bergamasche butterebbero via per motivi economici e spaziali. Caterina li recupera quindi e gli dona una nuova vita, realizzando pezzi unici e irripetibili su ordinazione (e adattabili alle proprie misure), che non possono essere replicati in grandi quantità perché i tessuti sono limitati.
A post shared by SORELLE – Collezioni Private (@sorelle_collezioniprivate)
Caprice e Karin, due sorelle, producono capi unici, fatti rigorosamente a mano e su misura usando tessuti pregiati nel loro atelier di Torino. Queste opere sartoriali di altissima qualità coniugano tradizione e modernità, mentre il confronto con l’acquirente le guida nella scelta dei tessuti, dei colori e dei modelli, e lungo tutto il processo di realizzazione.
La lavorazione a mano, è stata appresa nei laboratori tradizionali della famiglia, che da tre generazioni si distingue nel panorama della moda torinese, curando alla perfezione ogni dettaglio e rifinitura, fino al risultato finale: “un vestito che esprima sia l’esteriorità sia l’interiorità della persona, e che dunque le si adatti pienamente e senza date di scadenza”. Sorelle Collezioni Private è quindi un’azienda che affonda le radici nella tradizione della propria città e del territorio.
I tessuti (quali lino, cotone, seta, lana e cashmere) sono selezionati in modo da garantire alte prestazioni sartoriali, con un occhio di riguardo alla sostenibilità: infatti, dal momento della fornitura al completamento del capo, ogni creazione punta al massimo della qualità con il minimo impatto ambientale.
A post shared by La Casa del Cashmere (@lacasadelcashmere)
"L'eccellenza è il nostro punto di partenza. Una missione in continuo divenire, una ricerca di perfezione iniziata nel lontano 1959. L’ anno di nascita di una realtà oggi punto di riferimento per i filati naturali, rari e unici […] in cui la selezione dei materiali è frutto di una accurata ricerca della bellezza che dura nel tempo". L’arte della manifattura italiana che caratterizza La Casa del Cashmere, forte dello spirito della sua fondatrice e della sua famiglia, viene tramandata di madre in figlio da ben tre generazioni: le lavorazioni artigianali, dal taglio manuale di molti componenti alle cuciture dei capi, sono sottoposte a un meticoloso controllo qualità e ogni creazione è poi sviluppata e prodotta nella sede storica di Somma Lombardo (Varese).
Un artigianato couture attento ai più piccoli dettagli, allo scopo di ottenere la massima qualità riducendo al minimo gli sprechi, che utilizza solo materiali dalla qualità superiore, spesso Green Labels, con la promessa di garantire perfezione, sostenibilità e durata nel tempo, per un acquisto più consapevole.
A post shared by undici.florence (@undici.florence)
undici.florence è un brand di abbigliamento femminile sartoriale nato dall'idea di Gioia e Mariangela, i cui capi sono ideati e realizzati in un laboratorio di Firenze, dove ogni fase di produzione è seguita attentamente: “facciamo ricerche di stile, scegliamo con cura i materiali, realizziamo il primo modello in carta e ci dedichiamo al confezionamento sartoriale del capo fino alla cura delle rifiniture”. L’unione tra l’ingegno e il mestiere è il caposaldo del brand, che si lega al concetto odierno di artigiano che vede la combinazione di diverse competenze: l’unione tra le mani e la mente, tra manualità e design. Gli abiti dai tagli lineari e puliti sono impreziositi da dettagli stilistici, distintivi ma mai vezzosi: “quei particolari che non fanno rumore ma sanno farsi notare". In più, il nome undici.florence rappresenta un numero ricco di simbologie associate alla forza femminile composto da due numeri uguali, proprio come si vedono Gioia e Mariangela in rapporto al loro lavoro caratterizzato infatti da uguaglianza e unione.
A post shared by TELA (@tela9official)
Questo è uno dei pilastri di Tela, il cui obbiettivo è quello di creare capi comfort e sostenibili, puntando principalmente sulla scelta di tessuti biologici e naturali e su linee che si ispirano agli abiti loungewear che indossiamo dentro casa. Il brand si impegna a ridurre al minimo l'impatto dell'industria della moda sull’ambiente, infatti tutti i cartellini e i sacchetti di plastica sono realizzati al 100% con materiali riciclati provenienti da foreste gestite in modo responsabile e polimeri rigenerati che riducono le emissioni di CO2 nell’atmosfera.
“Tela è anche equivalente a un nuovo progetto, come un primo concetto per uno scrittore di libri, come la tela bianca potrebbe essere per un pittore. Tutto questo non implica che il progetto sia anonimo o generico, al contrario, esso esprime la sua potenzialità”.
A post shared by Sartoria Giulia Di Prospero (@lasartoriadigiulia)
La Sartoria di Giulia è un brand slow fashion sostenibile dove ogni capo viene cucito a mano da zero utilizzando materiali naturali prestando attenzione alle rifiniture sartoriali di lusso. Ogni corpo è unico e speciale, per cui il marchio offre anche un servizio su misura, per permettere a tutti di avere il proprio abito personalizzato. La selezione spazia da gonne, top, vestiti, scrunchie per capelli fino ad arrivare agli abiti da sposa.
Non solo: ne La Sartoria di Giulia si può trovare anche una selezione esclusiva di capi preziosi vintage riparati e modificati sartorialmente per nascondere piccoli segni del tempo o per dare un tocco moderno al capo, curata in collaborazione con Under The Moon Vintage.